Per amore di Maria

By on Dic 29, 2023 in Letteratura

La proprietà transitiva non esiste in letteratura. Nonostante l’indubbio talento, Leonard Woolf non vale la moglie Virginia, così come Alice Toklas non regge il confronto con Gertrude Stein, compagna di vita; per non parlare di Martha Gellhorn, giornalista tra le più importanti corrispondenti di guerra del ventesimo secolo, che oggi ricordiamo solo per esser stata la terza moglie di Hemingway. Pur avvertito di questa regola aurea sono caduto in trappola. L’amore che nutro per Maria Wislawa Szymborska mi ha indotto ad acquistare un libro di racconti del suo amato (amatissimo) Kornel Filipowicz. Filipowicz, per un quarto di secolo compagno di Wisława Szymborska, è il protagonista nascosto di molte sue poesie a partire dalla celebre Il gatto in un appartamento vuoto. Tracce lievi e discrete della loro relazione si trovano in due biografie che il vero szymborskaiano non può fare a meno di...

Pesca noce

By on Dic 21, 2023 in Comunicazione

Ecco, mi sono sbagliato. Ero convinto che il secondo video Esselunga avrebbe suscitato il vespaio del primo, invece nisba. Pochi e misurati i commenti. Forse perché il Presidente del Consiglio signora Meloni non è intervenuta, almeno finora; o forse perché nel mio piccolissimo bacinetto social quelli che amano prendere parte al dibattito (come si diceva una volta) erano allegramente intenti a lapidare la Chiara Ferragni a colpi di pandorini di merda. Correre al soccorso del vincitore e sparare liquame sul potente in (momentanea) difficoltà, pare siano gli sport preferiti dagli italiani. Non oso pensare a cosa potrebbe accadere all’olimpico Sinner il giorno in cui sciaguratamente mettesse il divin piedino su un frutto fecale. Ma noi siamo il paese dove, insieme ai limoni, fiorisce la più simpatica forma di opportunismo, parente diretta dello storico motto “Franza o Spagna purchè se...

A lezione da Madeleine

By on Dic 18, 2023 in Comunicazione

Madeleine è un’insegnante esigente. Non si accontenta. Pretende ogni giorno, tutti i giorni, un altissimo grado di attenzione. Inizialmente le sue lezioni avevano carattere rapsodico, poi la frammentarietà ha lasciato posto a modelli didattici ricorrenti e di conseguenza facilmente prevedibili. La lezione di Madeleine è di stampo socratico: costringe a ricordare ciò che abbiamo scordato di sapere. La pazienza, innanzitutto; la costanza e la coerenza. Tutti i cani degni di questo nome hanno uno spiccato senso della tradizione e dell’equità. Madeleine in particolare. Se glielo hai mostrato una volta, se le hai insegnato che quella è la strada, Madeleine si aspetta che tu sia coerente e costante. I cani – nessuno escluso – detestano l’incertezza almeno quanto l’assenza di stimoli e la monotonia. Tuttavia la lezione più preziosa di Madeleine è un’altra. Ne ho avuto contezza...

Finalmente

By on Dic 11, 2023 in Contemporaneità

Non ho visto “C’è ancora un domani”. Mi rallegra parecchio l’idea che Cortellesi abbia conquistato quel doppio ruolo di interprete e regista tradizionale appannaggio maschile; e in misura ancora maggiore il successo che il suo lavoro sta ottenendo. Le sono grato infine per aver affrontato un tema di grande nobiltà morale prim’ancora che politica: la dignità delle persone. Tuttavia è un film che non vedrò. Spero sia un problema comune a quelli della mia età. Nel qual caso mi sentirei un po’ meno stupido. E’ da un pezzo che non riesco più ad essere spettatore passivo della violenza, in particolare quella di genere. Per dirla tutta, ho interrotto a metà la “Lista di Schindler” e non vedrò mai neppure “Il pianista” di Polański. Lascio ad altri le testimonianze delle donne israeliane torturate da Hamas: mi limito a fidarmi di fonti affidabili. Sento già l’obiezione. Ad essa rispondo che...