L’arresto di Genny a’ carogna, l’ultrà regista degli scontri di Coppa Italia fa seguito ad un’indagine iniziata il 3 maggio scorso. Le immagini dei fatti svoltisi alla presenza delle massime autoritudini dello sport italiano e del Capo del Governo Renzi, non lasciano adito a dubbi: almeno in questo c’è da rimpiangere la dolce mano della signora Thatcher.
A questo ennesimo episodio di delinquenza comune (non chiamiamoli “tifosi”, please) fa riscontro il siparietto avvenuto ieri all’olimpico di Roma. Il giocato Flamini esulta dopo aver segnato correndo sugli spalti per abbracciare la nonna tifosa. Lacrime e applausi del pubblico. Pare che il giocatore sia stato ammonito (e di conseguenza sarà multato dalla sua società). La giustizia sportiva in Italia, si sa, non guarda in faccia a nessuno.