Secondo l’ultima rilevazione Nielsen il 97% degli italiani con più di 16 anni possiede un cellulare; il 62% ha uno smartphone. Penetrazione della classe di prodotto come si dice in gergo, che pone l’Italia tra i primi paesi al mondo per l’utilizzo dei telefoni intelligenti.
Peccato che un’altra indagine, altrettanto autorevole, compiuta dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico evidenzi che un italiano su quattro non abbia mai (o quasi mai) usato un computer. (il computer, come la zappa, richiede un minimo di pratica per essere maneggiato decentemente).
Se la matematica non è un’opinione come diceva Totò, il 35% delle italiche genti possiede due (o più telefoni cellulari) ma il 25% delle persone comprese nella fascia d’età tra i 16 e i 65 anni non ha mai preso in mano un mouse.
Non facciamone come al solito un dramma: poichè nell’arte della comunicazione tipo “Pronto Cesì, mi senti? Getta ‘a pasta che sto arrivando!” non ci frega nessuno, si tratta solo di aspettare l’arrivo della tecnologia a comando vocale.