Che a molte persone i social urtino i nervi è un fatto noto e legittimo. Non tutti, non sempre e soprattutto non necessariamente, devono per forza riconoscersi in ciò che c’è di nuovo.
Ho conosciuto persone che rifiutano la televisione, il cambio automatico e i telefoni portatili. Qualcuno di mia conoscenza si vanta addirittura di non usare il computer e di non essere in grado di compiere nessuna operazione, comprese quelle così banali che le padroneggio persino io. Sacrosanto e sensato: dall’età della pietra in avanti, strumenti, accessi e tecnologie hanno sempre segmentato l’umanità in gruppi e sottogruppi nettamente differenziati.
Tuttavia, anche l’antipatia più profonda ha il suo limite e Michele Serra nell’amaca di oggi (domenica) mi pare lo valichi come neppure Ned Ludd nei suoi momenti migliori. L’astio per il digitale, per i social e in particolare per Twitter, lo fanno addirittura simpatizzare per la “top manager” travolta dalle critiche e licenziata in tronco per aver postato prima di salire su un volo diretto a Johannesburg un cinguettio dal sapore non si sa se più stupido o più razzista.
Ma come, si chiede il nostro, negli Usa i seguaci del Ku-Klux-Klan possono riunirsi pubblicamente in municipio, mentre a questa (poveretta) tolgono la pelle (e il lavoro) solo per un twit infelice?!?! “Forse che il web – che pure gronda scemenza verbale – è più sensibile all’antirazzismo di quanto lo sia la Costituzione americana?” si domanda indignato, fingendo di non sapere che il web è come la vita stessa, lo specchio perfetto che tutto riflette, dove il bene e il male sono rappresentati in tutte le modulazioni e sfumature possibili.
Prendersela con il web in quanto tale ha lo stesso sapore non so se più ridicolo o anacronistico di chi pretende di leggere solo pergamene avendo in gran dispetto l’invenzione di Gutemberg per il solo motivo di aver moltiplicato all’infinito la diffusione di sciocchezze a mezzo stampa.
(Quel che Serra dimentica di dire nel suo pezzo risentito, è che l’incauta signora si occupa di p.r. Pubbliche relazioni, Serra, non del calcolo del titolo di carbonio nei metalli ferrosi, Serra.)