Resta ancora tanto da dire

By on Mag 3, 2023 in Letteratura

“Resta ancora tanto da dire” è l’ultima lezione di Amos Oz. E’ il suo testamento politico. Parla di fanatismo, della differenza che c’è tra violenza e sopraffazione. Parla delle scelte che il popolo ebraico deve compiere per non restare minoranza. Parla di cura e di futuro. Soprattutto di futuro. Riguarda tutti noi. Non c’è niente altro da dire:...

Lezioni di poesia.

By on Apr 24, 2023 in Letteratura

Ecco il caso di un libro di poesie che trova il suo lettore, afferma Iosif Brodskij a conclusione di “Un’immodesta proposta”, uno dei saggi raccolti in “Dolore e Ragione”. Partiamo da qui, dai giri strani che fanno i libri. Brodskij racconta che quando ancora viveva a Leningrado conobbe un tale che traduceva meravigliose poesie di Robert Frost in russo. Il traduttore gli mostrò il libro, la copertina segnata dall’impronta di uno scarpone e l’effigie STALAG#3B, timbro di uno dei campi per prigionieri alleati in Francia. Dopo aver compiuto un lungo viaggio il libro aveva trovato il suo lettore; e il lettore uno dei poeti preferiti. Vera oppure frutto d’invenzione, non so. Inutile dire che la seconda ipotesi mi pare molto più attraente. Questa storia Brodskij “poeta laureato” con le insegne del Nobel la racconta nel corso di una conferenza (ben retribuita, specifica lui) alla Library of...

Speranza contro Speranza

By on Feb 19, 2023 in Letteratura

Avevo promesso di non ricascarci. Invece sto leggendo “Speranza contro Speranza” di Nadezda Mandel’stam. Mi ero ripromesso di stare lontano dalla sofferenza: la contemplazione del dolore è masochismo in purezza quando non puoi in nessun modo alleviarlo; quando il crimine è stato commesso decine di anni fa. Una volta che ne hai contezza, conosciuti e compresi i fatti (Bulgakov diceva che i fatti sono la cosa più ostinata del mondo) e sei consapevole delle responsabilità, perché continuare ad avvoltolarsi nel dolore come l’insonne nelle lenzuola? Diciamo subito che la colpa è di Wlodek Goldkorn. Ci tengo a precisarlo perché le sue “raccomandazioni di lettura” hanno la consistenza di una prescrizione medica. “Il libro deve trovarsi da chi ne ha bisogno” afferma Osip Mandel’stam nel racconto della moglie Nadezda, e mi rendo conto che proprio di libri come questo si ha effettivamente...

Il poeta non fa che scoprirla

By on Feb 10, 2023 in Letteratura

Lo so, dovrei parlare di Sanremo il luogo dove più si concentra l’essenza della comunicazione contemporanea. Purtroppo (per fortuna) non guardo Sanremo, mi limito a becchettare i pettegolezzi il giorno dopo. Chiedo quindi scusa, ma anche questo è l’ennesimo post sulla scrittura. Non sarà l’ultimo: scrivere è il mio mestiere. Per scrivere dignitosamente – anche la piccolissima scrittura per la pubblicità come quella che produco io – è indispensabile leggere pagine di qualità. Non si trae insegnamento se non da chi scrive immensamente meglio di te. Dimenticavo: “leggere cose di qualità” è equivalente al buon cibo, alle buone visioni, ai buoni ascolti. Leggere è come portare alla bocca cose buone e nutrienti. Un’esperienza sensoriale ad alta valenza erotica. Fine della premessa. Dopo “Perché scrivo” di J. Didion ho incontrato “L’arte del romanzo” di Milan Kundera. E’ davvero...