“C’era una volta un re / seduto sul sofà / che disse alla sua serva / raccontami una storia / la serva incominciò”. Nell’attesa di assistere alla performance di Drusilla Foer sul palco di Sanremo, mi sono venute in mente le parole dell’amico Giuseppe, attore anglo-pugliese noto per la sapienza con cui sposa la passionalità al rigore. Il suo ultimo amore – in senso temporale, beninteso – è il podcast, il nuovo genere tecno-letterario il cui codice genetico secondo Giuseppe ha parecchio in comune con “Carosello”. Poche parole come “Carosello” svolgono la funzione di marcatore del tempo. Ho googolato il lemma. Solo dopo un centro commerciale, un B&B di Bologna, un centro servizi a Singapore, una casa di produzione musicale, è comparsa la voce Wikipedia: “Carosello fu un programma televisivo pubblicitario italiano andato in onda sul Programma Nazionale (poi Rete 1) della...