La storia più divertente della settimana? Senza dubbio le scarpe della Lidl. Su quelle sneaker colorate come una guardia svizzera si sono buttati a pesce un po’ tutti, compresi gli altrimenti autorevoli opinionisti della più autorevole stampa nazionale. Ne hanno parlato nell’ordine sociologi, filosofi contemporanei, semiologi, esperti di comunicazione di massa. Se non mi sono perso qualcosa, il silenzio più fragoroso è quello dei markettari, a rigor di logica i più titolati. Ma in pieno disastro Covid, col Recovery Found bloccato dai dittatorelli est-europei e le regioni arancioni che diventano rosse, quelle rosse che se possibile lo diventano ancora di più, la tentazione di pucciare il biscotto nel supermercato dei poveri che s’inventa una strategia fichissima per diventare fichissimo era (evidentemente) irresistibile. Perché sì, perché più d’uno ha scritto persino che di una geniale...