Resta ancora tanto da dire

By on Mag 3, 2023 in Letteratura

“Resta ancora tanto da dire” è l’ultima lezione di Amos Oz. E’ il suo testamento politico. Parla di fanatismo, della differenza che c’è tra violenza e sopraffazione. Parla delle scelte che il popolo ebraico deve compiere per non restare minoranza. Parla di cura e di futuro. Soprattutto di futuro. Riguarda tutti noi. Non c’è niente altro da dire:...

Ora leggo e scarabocchio (manuale per le prime classi)

By on Apr 29, 2023 in Contemporaneità

Gli esperti sostengono che tra 5, al massimo10 anni,  ChatGPT sostituirà più o meno totalmente i lavoratori della scrittura. La notizia non mi coglie impreparato e, detto fra noi, mi lascia abbastanza indifferente. Tra 5, massimo 10 anni, sarò talmente rincoglionito da non riconoscere neppure i tasti del cembalo scrivano su cui compilo queste noterelle. La notizia del giorno è che ChatGPT è di nuovo raggiungibile dall’Italia. Detto fatto, attivo l’account che avevo sagacemente predisposto mesi fa (noi anziani abbiamo l’obbligo di stare sempre sul chi vive) e digito la più semplice, la più banale, la più narci-ego-riferita delle interrogazioni: “Giuseppe Ravera, la vita e le opere”. Meno di tre secondi e come le vecchie telescriventi la schermata si riempie di testo. Eccolo: “Giuseppe Ravera (1879-1957) è stato un ingegnere italiano, considerato uno dei massimi esperti in Italia in tema...

Lezioni di poesia.

By on Apr 24, 2023 in Letteratura

Ecco il caso di un libro di poesie che trova il suo lettore, afferma Iosif Brodskij a conclusione di “Un’immodesta proposta”, uno dei saggi raccolti in “Dolore e Ragione”. Partiamo da qui, dai giri strani che fanno i libri. Brodskij racconta che quando ancora viveva a Leningrado conobbe un tale che traduceva meravigliose poesie di Robert Frost in russo. Il traduttore gli mostrò il libro, la copertina segnata dall’impronta di uno scarpone e l’effigie STALAG#3B, timbro di uno dei campi per prigionieri alleati in Francia. Dopo aver compiuto un lungo viaggio il libro aveva trovato il suo lettore; e il lettore uno dei poeti preferiti. Vera oppure frutto d’invenzione, non so. Inutile dire che la seconda ipotesi mi pare molto più attraente. Questa storia Brodskij “poeta laureato” con le insegne del Nobel la racconta nel corso di una conferenza (ben retribuita, specifica lui) alla Library of...

Recensione di un film che non ho visto.

By on Apr 18, 2023 in Contemporaneità

Che siamo un paese di vecchi lo si evince guardando le facce del condominio. Nel dubbio, accendere il televisore. Scorrono programmi che propongono agli anziani le cose che conoscono già. Come i bambini pretendono millemillanta ripetizioni della stessa storia e guai se cambi un nome, un dettaglio, una cadenza, così i vecchi godono nel rivedere i protagonisti di millemillanta anni prima. Invecchiati, certo. Ma ripresi nella stessa postura: la Berti fa la Berti, come Morandi e Baglioni – per citare i più noti e longevi – fanno sé stessi. Il guaio è che mentre le Berti, i Morandi e i Baglioni hanno talento da vendere e, come i software del cellulare, sanno proporre la loro brava versione aggiornata, la maggioranza dei vecchi che vengono riproposti al pubblico dei loro coetanei sono come i dischi che girano sul piatto con la puntina inceppata. Nanni Moretti appartiene alla seconda...

Facce di bronzo

By on Apr 12, 2023 in Contemporaneità

E’ iniziata la restituzione dei bronzi del Benin. L’Università di Cambridge restituirà alla Nigeria oltre 100 bronzi del regno del Benin rubati dalle forze armate britanniche durante il saccheggio di Benin City nel 1897. Anche la Germania avvia la restituzione. Il Governo tedesco e la Commissione nigeriana per i musei e i monumenti hanno firmato un memorandum d’intesa per la restituzione. Nel frattempo l’Ethnologisches Museum di Berlino ha in programma di allestire una mostra delle opere in suo possesso prima del loro ritorno in Nigeria. La notizia mi rallegra e mi induce a una (breve) riflessione. Penso alle tonnellate (letteralmente) di opere d’arte etrusca, romana e poi romanica; penso alla pittura medievale, alla grande stagione rinascimentale, al manierismo, al barocco, al rococò e al neoclassicismo… a tutto ciò che di valevole e interessante è stato prodotto nel corso di tremila...