Prosegue lo svecchiamento di “La Repubblica”. Dopo la doppia pagina dedicata ai (si suppone giovani) tiktoker su “Robinson”, ha iniziato a collaborare con quello che, sia pur per un breve periodo di tempo, fu il quotidiano più letto in Italia anche Dacia Maraini. Nata nel 1936, la prolifica scrittrice e opinionista (pubblica in media un romanzo ogni tre anni) viene a dare man forte all’imprescindibile Corrado Augias, classe 1935.
Per chi non avesse mai avuto modo di sfogliare la pagina dei tiktoker, l’edizione di sabato 8 luglio propone – insieme ai loro commenti su Bolano, il personaggio letterario del numero precedente – anche un’intervista a Christelle Dabos, autrice della saga “L’Attraversaspecchi”. La dida sotto la foto dell’autrice ci informa che la saga “è diventata bestseller e ha vinto diversi premi”.
Nel dubbio, l’occhiello recita: “L’autrice franco-belga che con la saga “L’Attraversaspecchi” ha conquistato classifiche e piattaforma social, spiega perché ama questo genere letterario. E i nostri booktoker recensiscono il nuovo romanzo”. (Sommario a centro pagina: “E’ l’immaginazione a incarnare il nostro inconscio individuale e collettivo).
In attesa di leggere le recensioni dei tiktoker, una domanda e una risposta su tutte. Quali sono le letture che l’hanno formata, chiede l’intervistatrice: “Sono cresciuta con i cartoni animati e fumetti” risponde l’Autrice. “I miei modelli sono stati She-Ra, Tintin, le Tartarughe Ninja, Asterix, Dragon Ball”.
Qualcuno può cortesemente informare Maurizio Molinari, forse il solo direttore di giornale al mondo che non risponde alle mail dei suoi (nell’ordine) abbonati paganti e lettori, che le /i tiktoker hanno la discutibile abitudine di non comprare i giornali? Grazie.